Il Fondo Nuove Competenze 2024, giunto alla sua terza edizione, dispone di 800 milioni di euro da destinare alla formazione dei lavoratori delle imprese italiane in ambiti quali le nuove tecnologie, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Si tratta di un Fondo pubblico sostenuto dal Fondo Sociale Europeo, con decreto attuativo atteso entro fine settembre, creato per affrontare le conseguenze economiche dell'epidemia di Covid-19, e consente alle aziende di aggiornare le competenze dei propri dipendenti, dedicando una parte dell'orario al training.
Il Fondo dovrebbe operare con modalità simili a quelle delle edizioni precedenti. Il costo del personale coinvolto nelle attività formative è parzialmente sostenuto dal fondo, che fornisce alle aziende un contributo a fondo perduto che può raggiungere il 60% del costo totale del lavoro dedicato al progetto. In questo contesto, si considerano sia i costi di contribuzione sia quelli di retribuzione.
Per poter attivare il Fondo ed usufruire dei suoi vantaggi, le imprese devono prima di tutto individuare le necessità formative dei propri dipendenti; successivamente è necessario siglare intese con le organizzazioni sindacali per poter rivedere l'orario lavorativo in modo da favorire la formazione. Infine le aziende dovranno presentare la domanda di accesso ai fondi, attenendosi alle indicazioni fornite dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e assicurandosi di soddisfare i requisiti e le scadenze stabilite.
Per poter ottenere informazioni più dettagliate si sta attendendo l'effettiva uscita del decreto.
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