Ambiente (ISO 14001)
Consulenza su sistemi di gestione ambientale (ISO 14001:2015, EMAS), marchio Ecolabel e pratiche per autorizzazioni ambientali
SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE
Studio Poligeo svolge Analisi Ambientali sui siti produttivi e sulle attività dell’organizzazione, verificando la conformità alle leggi ambientali Comunitarie, Nazionali e Regionali con lo scopo di individuare gli aspetti ambientali significativi. Ciò permetterà all’Azienda di indirizzare le proprie politiche verso uno sviluppo sostenibile. Qualora sia necessario provvedere all’ottenimento di autorizzazioni ambientali; i tecnici di Studio Poligeo provvederanno alla realizzazione di tutta la documentazione necessaria, integrando le pratiche ambientali con l’obiettivo di una gestione consapevole dei loro processi nella salvaguardia dell’ambiente.
All’analisi e alla stesura di procedure e istruzioni operative si alterneranno fasi di studio e formazione, per implementare un Sistema di Gestione ambientale che rispetti quanto esplicitato dalla normativa UNI EN ISO 14001:2015 o dal Regolamento europeo CE n. 1221/2009 EMAS III, ottenendo la relativa certificazione ambientale.
La ISO 14001 rappresenta una norma internazionale volontaria, applicabile a ogni tipologia di organizzazione che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale.
EMAS rappresenta l’acronimo di Enviromental Management and Audit Scheme, è un sistema di riconoscimento a livello europeo che riconosce il risultato di miglioramento delle prestazioni ambientali delle organizzazioni pubbliche e private che vi aderiscono.
Le strutture ricettive possono contare sulla competenza dello Studio Poligeo che accompagna i clienti attraverso le varie fasi progettuali volte all’ottenimento del marchio di qualità ambientale Ecolabel III ai sensi del regolamento europeo CE 66/2010.
I sistemi di gestione ambientali ISO 14001 E EMAS presentano entrambi notevoli vantaggi per le organizzazioni che vi aderiscono sia a livello gestionale che di immagine, tra cui possiamo sicuramente annoverare:
– Razionalizzazione delle risorse interne;
– Miglioramento dell’ambiente di lavoro;
– Controllo e riduzione degli impatti negativi sull’ambiente;
– Risparmio energetico e delle materie prime;
– Promozione di un’immagine positiva dell’organizzazione nei confronti di clienti, fornitori ed enti;
– Ottenimento di punteggi aggiunti nella partecipazione ad appalti e gare.
Al fine di permettere un continuo aggiornamento sulle leggi ambientali e mantenere sotto controllo le relative scadenze previste dalla normativa nazionale e regionale, Studio Poligeo propone un servizio di assistenza continua con gestione della documentazione autorizzativa da un punto di vista ambientale.
PRATICHE E AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI
Lo Studio Poligeo è in grado di offrire un servizio di consulenza completa inerente all’elaborazione del:
– MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale)
– Contributo Ambientale CONAI che rappresenta la forma di finanziamento attraverso la quale CONAI ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per i maggiori oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi. Tali costi, sulla base di quanto previsto dal D.lgs. 152/06, vengono ripartiti “in proporzione alla quantità totale, al peso e alla tipologia del materiale di imballaggio immessi sul mercato nazionale”.
– l'Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), che è un provvedimento autorizzativo ambientale, rilasciato dallo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), che sostituisce in un unico titolo diverse autorizzazioni ambientali previste dalla normativa di settore D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013, tra cui:
• scarichi di acque reflue di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
• emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all’articolo 269 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; (Autorizzazione in via ordinaria);
• emissioni in atmosfera per gli impianti e attività di cui all’articolo 272 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Autorizzazioni in Via Generale - AVG);
• impatto acustico di cui alla legge 26 ottobre 1995, n. 447;
• utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura di cui all’articolo 9 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 99;
• attività di smaltimento di rifiuti non pericolosi effettuate nel luogo di produzione dei rifiuti stessi di cui all’articolo 215 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
• operazioni di recupero di rifiuti di cui all’articolo 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152
– Valutazione Impatto Acustico